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ASD Predaia lo sport in Val di Non

L’Associazione Sportiva Predaia viene costituita in data 25 giugno 1993 dalla fusione tra le associazioni sportive U.S. Taio, Sette Larici e A.C. Vervò.

L’assemblea costituente, svoltasi presso l’auditorium comunale di Taio, procede all’elezione del primo direttivo composto dai seguenti dirigenti:
Widmann Dario, Strozzega Gianni, Sicher Patrizio, Fuganti Marco, Sicheri Ezio, Barbacovi Sergio, Paternoster Guido, Tarter Aldo, Zambiasi Marcello, Rizzardi Ettore, Brida Paolo, Ziller Luigi, Chini Fabio, Erlicher Alberto, Chini Adriano, Travaglia Claudio, Erlicher Carlo, Graifenberg Alberto, Emer Guido, Zanolli Luigi, Cristan Luigi, Bertagnolli Ferruccio, Inama Antonio, Stinghel Ottavio, Brida Rodolfo.

Il primo direttivo, riunitosi in data 29 giugno 1993 procede alla definizione delle seguenti cariche:

  • Presidente: Guido Paternoster,
  • Vice presidente settore calcio: Aldo Tarter,
  • vicepresidente settore pallavolo: Ettore Rizzardi,
  • segretario generale: Marco Fuganti
  • e specifico per settore pallavolo: Luigi Zanolli,
  • cassieri: Luigi Zanolli e Strozzega Gianni,
  • responsabile settore giovanile: Dario Widmann

a seguire le altre cariche tecniche e di rappresentanza.

L’accordo avviene dopo un preventivo processo di fusione tra le società dell’U.S. Taio e l’U.S. Sette Larici avvenuto nel giugno 1992 e che matura poi, attraverso una serie di incontri con i rappresentanti dell’A.C. Vervo’, nella fusione del 1993.

ASD d Predaia Associazione sportiva in Val di Non

Circa le motivazioni che hanno portato i dirigenti di quel periodo a considerare questo importante ma impegnativo passo, assolutamente in anticipo su quelle che abbiamo poi visto riproporre come necessità comuni giustificative di altri processi di fusione in ambiti diversi, ci sono quelle legate alle emerse difficoltà di gestire singole piccole realtà quali quella dell’A.C. Vervo’ limitata dal numero di praticanti, a quelle derivanti dal migliore coordinamento ottenibile con un numero maggiore di dirigenti, ad un potere maggiore di spinta nei confronti degli sponsor ecc.; di contro i rischi sono quelli che, in un giornalino societario del giugno 1993, il segretario così espone: "in verità qualche titubanza, particolarmente nella zona di Vervo’, si è registrata, ma era quasi impensabile che questo non si verificasse. Forse un timore di perdere qualcosa, un patrimonio importante all’interno della propria definita comunità paesana, forse qualche piccolo attrito in essere da tempo fra opposte (fino a ieri) mentalità sportive ha determinato qualche disappunto. Ma esiste pure grande maturazione nel fatto di aver capito che sostanzialmente questa è la strada da percorrere per poter garantire una sicura continuità proprio a quel "qualcosa" che nel corso degli anni si era fortemente desiderato e creato. Il desiderio più grande, da parte di coloro che si sono impegnati in questa iniziativa, è proprio quello di poter rispondere con i fatti ai dubbi sollevati, poter magari a distanza di un anno o forse più, dimostrare che nulla si è perduto ma molto si è invece acquistato e garantito." ASD d Predaia Associazione sportiva in Val di Non

La nuova associazione indentifica un nuovo marchio a tre punte (da un idea di Gianni Strozzega) ed una mascotte (da un idea di Cristiano Caracristi).

Negli anni successivi il nuovo sodalizio concretizza la sua presenza sul territorio ottenendo riconoscimenti tangibili della bontà della scelta sia per le ottime risposte in termini di aderenti alla pratica sportiva sia per il sostegno di amministrazione comunali e sponsor.[Ritorno a capo del testo]Già a quell’epoca i tesserati praticanti erano, anno 1993, 210 tra calcio e pallavolo, numeri che hanno trovato riconferme in tutti gli anni seguenti (oggi sono più di 300).

Il direttivo si è via via rinnovato ogni qualvolta si è riproposta la fase di scadenza mandato: nel tempo e fino ai giorni nostri in particolare l’associazione è stata presieduta da altri presidenti, dopo Paternoster, quali Luciano Busarello (anni 2000-2006), Sergio Bonicalzi (2006-2010), Alberto Zambiasi (2010-2016) e Gualtiero Rizzardi (2006 a oggi).
Anche la rappresentanza di dirigenti del territorio della Predaia è sempre stata garantita.



Finalità istituzionali

L'associazione ha per oggetto esclusivo l'esercizio di attività sportive e in particolare la formazione, la preparazione e la gestione di squadre sportive nonché la promozione e lo svolgimento dell'attività sportiva in genere, attraverso la partecipazione a campionati e l'organizzazione di gare, tornei nel quadro, con le finalità e con l'osservanza delle norme e delle direttive del CONI, delle relative Federazioni e dei lori Organi.
L'associazione non può svolgere attività diverse da quelle sopra indicate ed accezione di quelle connesse o di quelle accessorie a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse.

Per i raggiungimenti dello scopo sociale l'Associazione potrà svolgere le seguenti attività:

  • diffondere la pratica nei diversi campi sportivi;
  • dare ampio sviluppo alle scuole di sport che favoriscano in special modol'istruzione dei giovani;
  • promuovere manifestazioni e attività private e pubbliche sia nell'ambito socialeche fuori sede.

Per il migliore raggiungimento degli scopi sociali, l'Associazione potrà, tra l'altro possedere, e/o gestire e/o prendere o dare in locazione campi ed altri beni, sia immobili; fare contratti e/o accordi con altre Associazioni e/o terzi in genere.

È espressamente esclusa ogni attività professionistica ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.




L'Associazione Sportiva Predaia nasce nel 1993 e ha sede nel comune di Predaia

  • Piazza di San Vittore, 11
           Fraz. Taio - 38012 Predaia (TN)
  • info@aspredaia.it

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